Esperienza della guerra
La guerra vissuta dagli studenti
Due studenti ucraini del Galilei Sani sono stati scelti per parlare della loro esperienza con la guerra in Ucraina da punti di vista differenti; uno di loro si trovava già nel nostro paese allo scoppio della guerra, invece l’altro studente ha vissuto l’esperienza del conflitto in prima persona. Di seguito riportiamo le loro testimonianze.
L’esperienza vissuta da Mikhail dal nostro paese
Il vero conflitto iniziò nel 2014 nell’EST dell’Ucraina con l’annessione di alcuni territori da parte della Russia. In quel periodo vivevo in Ucraina ma ero abbastanza lontano da non sentire la tensione pre guerra; intanto alcuni dei miei parenti ricevettero la lettera di convocazione dall’esercito rifiutando per paura che la situazione si potesse aggravare, rischiando la vita. Nel 2015 mi trasferii in Italia per raggiungere mia madre che si trovava già lì da tempo e presto iniziai a dimenticarmi del conflitto che poteva scoppiare nel mio paese, facendo amicizia con i ragazzi del mio quartiere e della mia scuola. All’inizio della guerra avevo 15 anni mi ricordo che lessi la notizia la mattina del 24/02/2022 appena sveglio perché i miei amici ucraini mi avvertirono scrivendomi sul telefono. Che dire, la notizia mi sconvolse in quanto non mi aspettavo che potesse succedere per davvero e soprattutto non mi aspettavo che nel 2022 potessero verificarsi delle guerre così brutali. Appena arrivato in classe scoprii che i miei compagni erano a conoscenza della notizia e subito mi diedero supporto morale, proprio questo nel tempo mi ha aiutato a rimanere speranzoso nella fine della guerra. Ad oggi penso che il conflitto si potrebbe risolvere solo nel caso in cui i russi restituissero i territori all’Ucraina e ritirassero le proprie truppe dal territorio e spero che tutto questo finisca presto per poter abbracciare tutti i miei amici e i miei parenti. Secondo me nella guerra non c’è mai un vincitore, e tutti in un modo o nell’altro perdono.
L’esperienza vissuta da Vladimir dall’Ucraina
Prima del conflitto si sapeva qualcosa? Dove ti trovavi?
il 24/02/2022 mi trovavo in Ucraina, per la precisione a Leopoli, al momento non sapevo nulla, trascorrevo le mie giornate normalmente.
Cosa è successo quel giorno?
Quel giorno cominciò alle 5:19 del mattino con l'arrivo delle truppe russe all'aeroporto di Hostomel con i bombardamenti alle infrastrutture militari. Ero stravolto perché non pensavo che accadesse davvero.
Cosa avete pensato di fare?
Siamo scappati velocemente prendendo solo l’indispensabile e abbiamo provato ad attraversare la dogana. Perché avete scelto Latina come luogo di rifugio?
Perchè avendo i parenti qui da tanti anni abbiamo deciso di chiedere rifugio a loro. Come ti sei ambientato?
Mi sono ambientato velocemente cercando di fare molte amicizie per non sentirmi un estraneo.
In quale scuola sei arrivato?
Senza perdere tempo, grazie ai consigli di miei parenti che vivono già a Latina, mi sono iscritto all’Istituto Tecnico Galilei Sani.
Cosa ti ha tranquillizzato?
Quello che mi ha tranquillizzato è l’essermi sentito subito al sicuro e protetto.
Come potrebbe finire il conflitto?
Condivido il pensiero di Mikhail per quanto riguarda la risoluzione del conflitto.
Come finirà la guerra?
Secondo me nessuno ne uscirà vincitore.
Riflessione finale?
Il conflitto non ha risolto nulla ma ha peggiorato la vita di molte persone innocenti e chi lo ha veramente scatenato non ha subito conseguenze.
Commenti
Posta un commento